La mia vita a pezzi: film, disco, viaggio, libro.


La nostra vita è fatta di classifiche,
decisioni, ripensamenti, sbagli.
Ma la nostra capacità di scelta
è anche la nostra forza.
Perchè si sceglie di guardare
un film di Vanzina rispetto
a un film di Tarantino,
un libro di Melissa P.
a un John Fante,
o ascoltare Nino D’Angelo rispetto
a Stevie Wonder o Dizzy Gillespie?
La mente umana è meravigliosa,
variegata, dispiegata,
aggrovigliata.
E scegliere una via rispetto a un’altra,
è quello che ci distingue dalle bestie.
Ma discernimento, e voglia di migliorarsi
fanno a pugni con quello che ci propina
la società dei (media) magnaccioni,
che ci propina confezioni perfette,
dai contenuti discutibili:
merendine di buon sapore,
veloci da consumare,
ma che lasciano solo
il colesterolo alto.
Bè, allora penso:
cosa salverei di quello che ho vissuto?
Cosa è stato fondamentale per la mia vita?
Quali libri, quali dischi, quali film, quali viaggi
che hanno fatto vibrare il mio cervello,
per il fatto di essere in assonanza con il mio essere?
Inizio qui con i primi quattro.
Film.
Round’ Midnight di Bertrand Tavernier
Disco.
Songs in the key of love – Stevie Wonder
Libro.
Martin Eden di Jack London
Viaggio.
Kenya.