Dieci passi per un parto orgasmico


Leggo dal Corsera:

1) Organizzare il parto in casa, dove l?ambiente famigliare mette a proprio agio la futura mamma (certo, è un attimo, basta chiedere all’Asl e sono tutti disponibili)

2) La donna deve sentirsi sicura e protetta e deve avere fiducia nel parto gioioso (peccato debba tirare fuori un sacco da un paio di chili di carne fresca da un pertugio grande quanto una noce…)

3) La donna deve avere voglia di sentirsi sexy, bella, spregiudicata (con quaranta chili in più, le gambe come due palloni e dolori che manco un calcio ai coglioni??)

4) Il rapporto tra la futura mamma e l?ostetrica deve essere stretto e confidenziale (certo, magari la testimone di nozze, come no?)

5) Durante la gravidanza bisogna amare il proprio corpo e apprezzarlo
(se riesce a guardarlo senza disperarsi per quello che le aspetta dopo…)
6) La stanza in cui nascerà il pupo deve essere riempita di candele profumate e oli essenziali per renderla ?speciale? (ci penserà il bambino agli olii essenziali e profumi speciali…)

7) Pensare positivo ? visualizzare un parto sexy e MAI pensare al dolore (certo, basta immaginarsi in vestaglia e guepiere e tutto andrà benone..)

8) Heavy petting con il partner, molto consigliato (con l’ostetrica di fronte?, ma per chi mi hai preso , per una del Grande Fratello)

9) Dare libero sfogo alle proprie fantasie erotiche (certo, con un mattone sullo stomaco e dolori da spaccare la faccia all’ostetrica, non penso ad altro..)

10) Culminare l?esperienza con un ?orgasmo cosmico? e vedere il bambino nascere già ?gioioso?. (Orgasmo cosmico?: ma sei non l’ho mai provato (con mio marito!). E poi, il bimbo sarà gioioso o ti sta già prendendo per il culo??)

Corriere della Sera (le domande)
mie (le risposte)
Ha senso vivere per leggere queste cazzate?

16 pensieri riguardo “Dieci passi per un parto orgasmico

  1. Sarà che ho sempre desiderato mettere al mondo un bimbo: adesso, con il parto orgasmico, secondo si faranno molti più figli. I padri non vedono l’ora…

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  2. Non compro il Corriere della sera, preferisco un altro quotidiano, e non ho avuto occasione di leggere questo articolo.

    Ti chiederei, per favore, di confermarmi che l’articolo è stato scritto da un uomo.

    Seconda possibilità, che comunque è già parecchio preoccupante, da:
    – una donna
    – (attenuante) che non abbia ancora partorito.

    Terza possibilità:
    – una donna
    – che ha già avuto un figlio

    Ecco, questa terza possibilità mi spaventa un bel po’.
    Non tanto per la (eventuale) giornalista, ma per il figlio.

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  3. Una sana libidine in sala parto, questo mi sembra un pò il senso non celato dell’articolista del corriere della sera.

    Al di là delle vere difficoltà riassunte dal padrone di casa rimane il desiderio (vera utopia oppure possibilità data ai volenterosi?) di facilitare il momento doloroso del parto per la donna partoriente.

    Forse si spera che una specie di auto-ipnosi-erotica potesse sortire l’effetto di facilitare un ammorbidimento dei tessuti ed una convinzione mentale tale da ridurre (non ci credo a cancellare del tutto) gli spasmi e i dolori tremendi.

    Non nascondo la originalità della proposta erotica durante il dolore, con dottori e vario personale tutti all’intorno. Forse le candele, i profumi, l’ambiente soffuso volevano immergere in un mondo di sogno la partoriente che per altri motivi già di suo vedeva tutte le stelle del firmamento.

    Marco

    P.S.
    Dicono che i bambini che stanno nascendo in questi ultimi anni sono dotati di nuove caratteristiche anche genetiche tipiche dell’essere umano del domani. Li chiamano bambini colore indaco ed esiste già da vari anni una vasta letteratura su di loro. Non mi sorprenderei se qualcuno dei prossimi neonati non nascesse veramente con il sorriso sulle labbra, pertugio stretto ed escoriazioni sulla loro pelle morbidissima e sensibile permettendo.

    P.P.S.
    Se non si fosse capito il tono del mio post è semi-serio, con il sorriso sul volto, anche se un fondo fondo di verità non mancherebbe del tutto.

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  4. Davvero hanno avuto il coraggio di scrivere queste str….te sul Corriere della Sera???
    L’orgasmo cosmico??? Mentre nasce un bambino???
    Questo aricolo può averlo scritto solamente un uomo.
    Glielo farei riscrivere dopo avergli infilato unasciugamano nel retto e averlo costretto a spingere per 6/7 ore.
    Poi gli andrei anche a domandare se ne vuole un altro di “orgasmo cosmico”!

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  5. Questo sicuro è stato scritto da un uomo. Solo loro possono pensare a sesso selvaggio, no com’era cosmico, in tali condizioni. Tra l’altro uno di quelli con la fissa tipo Scientology perchè il 70% gli viene da vomitare alla seconda contrazione selvaggia! Non urlare fai solo oh oh… questo è previsto sempre è anche nel sesso selvaggio! Ke tocca senti’

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  6. cazzate cosmiche queste…semplicemente cazzate come le hai definite tu!un parto in questi termini non esiste…anch’io ho letto quest’articolo cosi’ stupido e siccome io non ho avuto un parto facile e felice con il risultato che mio figlio e’ cerebroleso quando leggo queste grandissime stupidaggini mi verrebbe da prendere queste persone che si credono cosi’ intelligenti da pensare che una donna e’ cosi’ felice e contenta di affrontare ore e ore di travaglio e magari con un orgasmo nel mezzo…ma va’ va’…dovrebbero pensare secondo me (forse perche’ non ho avuto un’esperienza felice e fortunata!)a curar di piu’ i modi e sopratutto imparare a far nascere i bambini senza fissarsi troppo con questi parti naturali,da epoche primordiali o influenzati da chissa’ quali religioni e chissa’ quali menti libidinose…scusasse l’intrusione ma mi son sfogata…ecco…ciau Zaghy

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